Intermarché-Wanty-Gobert, dilemma Tour de France per Biniam Girmay: “Dobbiamo prendere una decisione saggia considerando la sua età”
La stagione di Biniam Girmay è tutta da reinventare dopo lo sfortunato incidente dopo la vittoria di Jesi. L’eritreo della Intermarché-Wanty-Gobert si è dovuto fermare sul più bello dopo essersi infortunato all’occhio con il tappo dello spumante aperto per festeggiare sul podio la vittoria nella decima tappa del Giro d’Italia 2022 e ora deve capire, insieme ai dirigenti della squadra, come riorganizzare la propria stagione da qui in avanti. L’incognita più grande è rappresentata da un’eventuale partecipazione al Tour de France, che tuttavia verrà valutata soltanto se per allora l’occhio del 22enne talento sarà completamente guarito, cosa che il medico sociale assicura.
Aike Visbeek, Direttore Sportivo della squadra belga, si sente di escluderlo: “Naturalmente ci abbiamo già pensato – afferma a hln – Ma abbiamo anche piani ambiziosi per l’autunno. Il mondiale di Wollongong è il grande obiettivo“. La necessità è quella di non stravolgere l’avvicinamento all’appuntamento iridato, in programma in 25 settembre, che al momento prevede Brussels Cycling Classic (5 giugno), una pausa in Eritrea per il campionato nazionale e la preparazione a Giro di Polonia (30 luglio), Tour du Limousin (16 agosto), GP Plouay (28 agosto) e i GP di Québec ( 9 settembre) e Montreal (11 settembre).
Visbeek chiosa: “Se mandiamo Girmay al Tour, significa che avrà un avvicinamenti ai Mondiali diverso. Dobbiamo prendere una decisione saggia considerando la sua età. Ha solo 22 anni, è giovane per un altro Grande Giro. Mezzo Tour? Questa è una soluzione provvisoria che senza dubbio non esalterà Biniam”.
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